Molto spesso sento dire frasi del tipo: "ooohhh non ho proprio tempo per leggere", "uuuhhhh avessi cinque minuti da dedicare al mio hobby", "eeeehhhh mica ho il tempo per fare un po' di pratica di yoga"... e via andare... le scuse che ci troviamo per "saltare" i nostri piaceri/doveri sono infinite e declinate nei modi più disparati.
Ma il succo della storia non cambia: potremmo fare qualcosa in più e invece tralasciamo, anche le cose che ci piacciono, per colpa di una indolenza che troppo spesso ci assale...
(Parlo al plurale perchè ho diversi amici che accusano questi sintomi!!!)
Che fare allora?
In casa mia si dice che bisogna darsi un "andi"... Un po' di animo gente!
Essere onesti con se stessi, porsi delle domande: "...davvero non ho tempo da dedicare per..." e rispondere onestamente... Spesso ci lamentiamo che gli altri non sono onesti con noi, ma molto più spesso siamo noi stessi a prenderci in giro!
bene. detto questo sarebbe giusto l'ora di qualche serie di saluto al sole!
:-)
3 commenti:
Qui invece si dice "OSTI" s'è svegliato Gandharva!!!
Una piccola precisazione, non si ha tempo perché oltre al lavoro c'è la casa da pulire (nel mio caso anche il giardino da curare)la spesa da fare, i panni da lavare e stirare, il pranzo e la cena da preparare... Non è che hai qualche divinità indiana tipo Kali che mi può dare 2 mani... :-p
MoMo
Anch'io lo sostengo: il maestro Iyengar è tale perchè ha chi gli fa la spesa, cucina, pulisce, ecc... così pùò dedicare alla sua pratica tutto il tempo che vuole
ori
...aggiungo che a volte la vita che si conduce ti porta a fartela passare la voglia di fare tutte quelle fantastiche cose di cui parli...vuoi semplicemente tornartene a casa a rimbecillirti di fronte al televisore...o andare a dormire...
Cro.
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